“Scrivere. Non posso. Nessuno può. Bisogna dirlo: non si può. E si scrive. È l'ignoto che abbiamo dentro: scrivere vuol dire raggiungerlo. È questo o niente. [...] Lo scritto arriva come il vento, è nudo, è inchiostro, è lo scritto, e passa come niente altro passa nella vita, niente di più, se non la vita stessa.” Marguerite Duras, con il suo «stile paratattico», sa scavarci dentro. Che si tratti dei romanzi più noti o di drammi, sceneggiature e interviste i suoi libri non finiscono mai appena chiusi.Consigli di lettura:
Marguerite Duras, La ragazza del cinema, Del Vecchio Editore, 2014
Marguerite Duras, La passione sospesa. Intervista con Leopoldina Pallotta Della Torre, Archinto, 2013