lunedì 27 marzo 2017

Clara Sereni

“La sera delle elezioni davanti al televisore piccolo e disturbato c'eravamo tutti […] La pizza non era cotta bene, neanche per me aveva importanza: eravamo pieni di vittoria da non avere nemmeno fame.” Ogni piatto è, per Clara Sereni, un modo per ricordare e riflettere su aneddoti della sua vita e della politica italiana. La pasta e fagioli sa di Sessantotto, la frittata di zucchine segna una frattura insanabile con il padre, andare a vivere con il compagno è come una fetta di cassata. Quando si dice «il gusto della lettura!»
Consigli di lettura:
Clara Sereni, Casalinghitudine, Giunti, 2015
Céline Girard, Menù letterari, Franco Cesati Editore, 2016

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