lunedì 10 settembre 2018

Amelia Rosselli

“Una problematica della forma poetica è stata per me sempre connessa a quella più strettamente musicale, e non ho mai in realtà scisso le due discipline, considerando la sillaba non solo come nesso ortografico ma anche come suono”. Questa la dichiarazione di poetica di Amelia Rosselli, «il solo vero poeta della generazione di mezzo» per la Ginzburg. Segnata dalla morte del padre (Carlo) per mano delle milizie antifasciste e dall'esilio, per suicidarsi sceglierà la stessa data della Plath, i cui versi aveva amato e tradotto.
Consigli di lettura:
Amelia Rosselli, Variazioni belliche, a cura di Plinio Perilli, Fondazione Piazzolla, 1995.
Laura Barile, Laura Barile legge Amelia Rosselli, Nottetempo, 2014.

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