lunedì 24 settembre 2018

Amelia (Pincherle) Rosselli

“Tu sei stata in un certo modo la mia ispiratrice, ancora quand'ero piccolo tu mi hai incoraggiato a continuare su questa via – e se ho fatto qualche progresso lo debbo in gran parte a te.” Il mittente di questa lettera, in procinto di pubblicare il suo primo libro, è Alberto Moravia; la destinataria è Amelia Pincherle Rosselli, sua zia paterna, nonché madre degli antifascisti fratelli Rosselli e nonna della poetessa, sua omonima. Indubbiamente una grande personalità a giudicare da suoi familiari, ingiustamente dimenticata per la sua attività letteraria.
Consigli di lettura:
I Rosselli. Epistolario familiare 1914-1937, a cura di Zeffiro Ciuffoletti, Mondadori, 1997.
M. Calloni, “Ebraismo, italianità e questione femminile in Amelia Rosselli”, in: S. Visciola, G. Limone (a cura di), I Rosselli: eresia creativa, eredità originale, Guida, 2005.

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