lunedì 23 luglio 2018

Amalia Guglielminetti

“Le donne d'un fascino spirituale come Voi non hanno il diritto d'essere belle. Sovente, quando parlate, io dimentico e non seguo le vostre parole, per il gioco attirante delle vostre labbra sane o per la carezza lenta delle vostre ciglia… E questo è male”. È quel che scriveva Gozzano alla Guglielminetti, durante la loro breve relazione. Poetessa e scrittrice di ispirazione dannunziana, denunciata due volte per oltraggio al pudore in un'Italia bigotta e maschilista, è una di quelle donne, prima ancora che scrittrici, da riscoprire.
Consigli di lettura:
Silvio Raffo, Lady Medusa. Vita, poesia e amori di Amalia Guglielminetti, Bietti, 2012.
Amalia Guglielminetti/Guido Gozzano, Lettere d'amore, Bietti, 2012.

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